MASCHERA NUTRIENTE – GYADA COSMETICS

16 Maggio 2018 di ClaudiaVampireFlower 6 commenti

circa €13,89 per 250ml

INCI:

 AQUA (solvente)
 ALOE BARBADENSIS LEAF JUICE* (emolliente)
 CETEARYL ALCOHOL (emolliente / emulsionante / stabilizzante emulsioni / opacizzante / viscosizzante)
 CETYL ALCOHOL (emolliente / emulsionante / opacizzante / viscosizzante)
 GLYCERYL STEARATE (emolliente / emulsionante)
 COCOS NUCIFERA OIL (emolliente / vegetale)
 VITIS VINIFERA SEED OIL (emolliente / condizionante cutaneo)
 SODIUM PCA (antistatico / umettante)
 SORBITOL (umettante)
 ARGANIA SPINOSA KERNEL OIL* (vegetale)
 BUTYROSPERMUM PARKII BUTTER (condizionante cutaneo / additivo reologico)
 SIMMONDSIA CHINENSIS SEED OIL (vegetale)
 GUAR HYDROXYPROPYLTRIMONIUM CHLORIDE (antistatico)
 BENZYL ALCOHOL (allergene del profumo / conservante / solvente)
 PARFUM
 GLYCERIN (denaturante / umettante / solvente)
 XANTHAN GUM (legante / stabilizzante emulsioni / viscosizzante)
 TETRASODIUM GLUTAMATE DIACETATE  (sequestrante / chelante)
 SODIUM BENZOATE (preservante)
 POTASSIUM SORBATE (conservante)
 CITRIC ACID (agente tampone / sequestrante )
 PANAX GINSENG EXTRACT (vegetale)
 ARNICA MONTANA FLOWER EXTRACT* (vegetale)
 PANTHENOL (antistatico)
 LAVANDULA ANGUSTIFOLIA OIL (vegetale)
 D-LIMONENE* (allergene del profumo)
*da agricoltura biologica controllata

 

INFO PRODOTTO:

• Trattamento per capelli ad effetto districante 
• Per capelli secchi, trattati e sfibrati 
• Non unge e non appiccica 
• Resistuitsce forza e morbidezza  
• 0%: alcol, BHA, BHT, coloranti, EDTA, PEG, parabeni, petrolati, siliconi, SLES, SLS.
• Nickel tested

La maschera nutriente per capelli di Gyada Cosmetics è studiata per prendersi cura dei capelli secchi, sfibrati, danneggiati e stressati da trattamenti chimici e dall’inquinamento. Resistuisce forza e morbidezza, riparando il capello dalle radici alle punte. Contiene una miscela di estratti vegetali, oli di argan e jojoba e burro di karitè, che, insieme, rendono i capelli morbidi e setosi, pronti per i successivi trattamenti di styling.

La maschera nutriente Gyada Cosmetics è formulata senza alcool, coloranti o conservanti, parabeni, siliconi o petrolati. È inoltre vegan, cruelty free e nickel tested.

Modo d’uso:

– Come impacco pre-shampoo:
applicare la giusta quantità di maschera sulle lunghezze precedentemente inumidite;
lasciare agire per almeno 30 minuti;
procedere con lo shampoo.

– Come maschera balsamica:
applicare la giusta quantità di prodotto sui capelli detersi e bagnati;
lasciare agire per 5/10 minuti;
risciacquare. 

 

 

ESPERIENZA PERSONALE:  

Io e Francesca di Io e te con un thè siamo tornate con una nuova recensione per la rubrica Opinioncine; questa volta tocca a Gyada, che ci ha sfidate con una maschera per capelli che funziona anche un po’ da balsamo. Il riscontro sarà stato positivo o negativo?

😀 Buona lettura!  

 

Come si può notare dalla foto, la consistenza di questo prodotto è molto compatta; questo è il primo punto a sfavore! Il contenuto di un campioncino è tutto qui nella foto, nel barattolo che lo ospita. Una quantità insufficiente per chi, come me, ha capelli molto lunghi. Mi viene da pensare che, avessi avuto a disposizione l’intero barattolo, avrei utilizzato kg di maschera dopo ogni shampoo. Ehi lo so, lo so! Non è necessario abbondare se il prodotto è valido. 

Il punto è che questa maschera non è di facile stesura: contrariamente a quanto verrebbe da pensare, non è affatto “grassa”, quindi si aggrappa ai capelli senza scorrere liberamente. 

Durante il primo utilizzo, tenendo conto di queste 2 caratteristiche, ho pensato: “bene, dai. Se ne applico poca e se non è untuosa, ci sono buone probabilità che non mi ritrovi con i capelli appesantiti. Logico!”. Invece no. Il primo utilizzo è stato un esperimento mal riuscito.

Non conoscendo il prodotto, ho pensato di cominciare utilizzandolo come un balsamo (5-10 minuti dopo lo shampoo… alla fine non è come utilizzare un classico balsamo?). Durante il risciacquo mi sembrava già di non notare i capelli districati e morbidi, durante l’asciugatura ho combattuto contro i nodi e la chioma senza forma. 

Il risultato, su di me, non è stato soddisfacente: i miei capelli non sembravano affatto appena lavati, erano in condizioni pietose. Nodi, ciocche crespe e senza forma, capelli piatti e unti al tatto. 

Un punto a favore però va alla profumazione, a me ricorda la tipica freschezza da detersivo 😀 ! Quel profumo fresco, tendenzialmente neutro ma con una sferzata di lavanda (?), secondo il mio naso… anche un po’ dolce. Mi lascio conquistare facilmente da una buona profumazione, lo sapete. Questa, poi, si è rivelata anche parecchio persistente. Ho concesso quindi una seconda possibilità a questo prodotto. 

Ok, un sacco di volte ho utilizzato maschere come fossero balsami e viceversa; capire questo prodotto non doveva essere poi così difficile! E invece sì. Nemmeno come maschera ha funzionato bene sui miei capelli. 

Sorvolando un attimo sulle strane scaglie che ho notato all’interno del prodotto, non ho visto nemmeno l’ombra dell’effetto districante. In un primo momento pensavo di aver vinto la battaglia, ho terminato l’asciugatura ed ho creduto di aver ottenuto un buon effetto: discreto volume, un po’ di morbidezza sulle lunghezze, effetto crespo non troppo evidente. Poco dopo, ho notato che i capelli erano appesantiti all’attaccatura, si separavano a ciocche che si ostinavano a non mantenere una forma. 

A questo punto mi sono chiesta se fosse il caso di mantenere l’utilizzo come una normale maschera ed affiancare poi un balsamo, per districare sul serio. Alla fine ho capito che la soluzione non è così semplice. E’ difficile capire come ottenere il meglio, o comunque il meno peggio, da questo prodotto, utilizzando altri prodotti per combattere l’assenza di districabilità e schivando l’inevitabile effetto unto. 

 

 

 

RAPPORTO QUALITA’ – QUANTITA’ – PREZZO:

E’ uno di quei prodotti che non sono riuscita a decifrare. E’ formulato con attivi che, molte volte, migliorano lo stato del capello: olio di cocco e di semi d’uva, di argan e di jojoba, burro di karitè; ho il sospetto che la massiccia presenza di aloe sia responsabile del pessimo effetto sui miei capelli, ho notato di non essere mai riuscita ad utilizzare con soddisfazione prodotti contenenti molta aloe. Per questa ragione avrei preferito ritrovare questo ingrediente alla fine dell’inci, magari al posto di quell’interessante olio di lavanda e degli estratti vegetali scelti (arnica e panax ginseng).  

 

 

Doveva essere una maschera nutriente, indicata per capelli secchi, trattati e sfibrati. Utilizzandola, non ho migliorato sotto nessun aspetto i miei capelli. 

Da un campioncino (in questo caso 2) non si può capire fino in fondo un prodotto, è vero. E’ altrettanto vero che proprio grazie ai campioncini ho poi acquistato alcuni dei miei prodotti preferiti.  

 

Insomma non la acquisterei, ha anche un costo non esattamente basso. E Francesca cosa ne pensa? 😀 andiamo a leggere la sua recensione ➜➜➜ qui!  

 

 

 

Ps: per chi ha bisogno di provare per credere, o chi è temerario o soffre di carrellite acuta 😀 ricordo che è possibile usufruire di un codice sconto: 

 

Come spiegato ➜➜➜ qui 

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